top of page

Creare un set fotografico al computer? Sì, si può! PARTE 1

Aggiornamento: 29 apr 2020

Oggi ti voglio parlare di un software veramente molto utile e dalle prestazioni eccezionali! Ho visto che già in molti si sono interessati alla cosa tarmite i miei articoli ed i miei post sui social network.

Ringrazio Elixxier Software che mi ha concesso la possibilità di collaborare con loro per dare feedback sul loro programma che si chiama Set.a.light versione Studio 2.5 e di poterlo inserire nei programmi di formazione, che spero riprendano al più presto, dotandomi di una licenza indirizzata ai docenti.


Ma vediamo nello specifico cos'è Set.a.light!

E' un software di un'azienda tedesca, di Stoccarda per la precisione, che è arrivato alla sua versione 2.5.

Serve a simulare la gestione di un set fotografico in studio, principalmente indirizzato al ritratto ( inteso in tutte le sue declinazioni dalla moda al concettuale ), ma applicabile anche a qualche still life.


In questa sua ultima versione ha un'accuratezza davvero impressionante e un motore davvero easy che gira anche su computer di non eccellenti requisiti hardware, sia mac che pc.


Con questo programma puoi avere a disposizione una sala da posa, dei modelli e soprattutto tutte le luci e gli accessori che vorresti possedere.

Puoi inserirli all'interno dello spazio e, con parametri reali, gestire il tuo set fotografico, simulando la resa della luce!

E' qualcosa di veramente utile e allo stesso tempo impressionante!


Piccolo accenno. Per tanti anni mi sono occupato di grafica 3D, utilizzando software di modellazione e animazione come 3D Studio Max o Maya ed engine di rendering come V-Ray o Maxwell Render, quindi il mio approccio può essere un po' diverso, in quanto vado ad analizzare questo software con uno sguardo un po' più tecnico e difficilmente potrei farmi stupire da un risultato di rendering ( il rendering è il calcolo dell'immagine da parte del computer che analizza gli elementi in scena e le luci inserite). Valuto attentamente l'utilità e l'accuratezza degli strumenti.


Vediamo bene a cosa serve il software, facendo un po' di chiarezza.


Il software è indirizzato a: